Corrente alternata: il simbolo e come misurarla

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Il contatore è una scatola misteriosa e i suoi simboli geroglifici? Non conosci la differenza tra corrente continua e alternata? Vuoi sapere come si usa un tester? In questo articolo troverai tutte le risposte ai tuoi dubbi.

Lucette, spie e simboli del contatore sono incomprensibili? Niente paura, nella nostra guida al nuovo contatore elettronico Enel ti spieghiamo cosa significano quelli più importanti. In questo articolo approfondiamo un simbolo in particolare, quello della corrente alternata

Cosa significa corrente alternata?

corrente alternata

La corrente elettrica è un flusso di elettroni che scorrendo in un conduttore genera energia elettrica. Prende il nome di corrente alternata quando il flusso di elettroni inverte la sua direzione continuativamente nel tempo; questa "alternanza" avviene con una frequenza fissa (di 50 o 60 Hz), come un'onda. Se gli elettroni scorrono sempre nella stessa direzione invece il flusso prende il nome di corrente continua, ed è rappresentato da una linea retta. 

Corrente continua o alternata? Quali sono le principali differenze tra corrente continua e alternata? È meglio una o l'altra? Si può scegliere quale utilizzare? Leggi questo articolo per rispondere a tutte le tue domande.

La storia della corrente elettrica è iniziata nel XIX secolo, con la corrente continua utilizzata da Thomas Alva Edison, per venire sostituita successivamente dalla corrente alternata di cui Nikola Tesla è il padre. La corrente alternata risultava infatti molto più conveniente per diversi motivi: 

  • le macchine per generarla sono meno costose e più facili da produrre
  • il trasporto anche ad alte distanze è più efficiente
  • consente l'uso dei trasformatori, macchine ad alto rendimento

Per questi motivi oggi si predilige l'uso della corrente alternata che è la forma con cui l'energia elettrica arriva in quasi tutte le case del mondo. La rete elettrica italiana è alimentata con corrente alternata a una frequenza di 50 Hz, che viaggia sulla rete di trasmissione ad alta ed altissima tensione (30 - 150 KVolt), a media tensione sulla rete di distribuzione (1 - 30 KVolt) ed arriva nelle case degli italiani a bassa tensione (220 Volt). La corrente continua invece si utilizza soprattutto nelle pile e batterie e negli impianti elettrici delle automobili, dove viene accumulata nella batteria al piombo. 

Il simbolo della corrente alternata

simbolo corrente alternata

La sigla con cui si indica la Corrente Alternata è AC (Alternate Current), mentre quella per la Corrente Continua è DC (Direct Current). I simboli che si utilizzano per identificarle richiamano il grafico che mostra il loro andamento nel tempo: 

  1. Corrente Alternata (AC): una piccola onda (~)
  2. Corrente Continua (DC): tre linee corte (- - -) sormontate da una linea continua (---)

Questi simboli sono riportati sugli apparecchi elettronici ed indicano quale tipo alimentazione richiedono: i grandi e piccoli elettrodomestici (frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, asciugacapelli, etc.) funzionano a corrente alternata mentre gli apparecchi elettronici dotati di batteria (cellulare, computer portatile, etc.) richiedono un trasformatore per essere connessi alla rete di casa. I trasformatori e i caricabatterie riporteranno il simbolo della corrente alternata (AC) come input e di quella continua (DC) come output. 

Come capire se la corrente è continua o alternata? Il tester

Come si può capire se in un impianto c'è corrente alternata o continua? Per misurare le grandezze elettriche si utilizza uno strumento denominato Multimetro (o Tester). Il Multimetro è composto da un display, da una manopola di selezione delle grandezze e da due porte, una negativa e l'altra positiva, a cui vengono attaccate le sonde. Esistono multimetri digitali e analogici, entrambi servono a misurare le principali grandezze elettriche: 

  • intensità della corrente, in Ampere (A)
  • tensione elettrica, in Volt (V)
  • resistenza elettrica in ohm (Ω)

Simboli contatore L'energia elettrica arriva nelle nostre case sotto forma di corrente alternata a 50 Hz; il contatore rileva i dati di consumo, complessivi e suddivisi per fascia oraria, indica la potenza elettrica, impegnata e istantanea, e segnala eventuali malfunzionamenti. Se vedi altri simboli strani di cui fatichi a comprendere il significato, leggi la nostra guida per capire cosa sono.

Leggi le Ultime Guide sulla Gestione Utenze