Clienti Vulnerabili: chi sono, requisiti e servizi
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I clienti vulnerabili sono coloro che, per ragioni economiche, anagrafiche o per problemi di salute, potrebbero scegliere di rimanere nel mercato tutelato ed evitare il passaggio al mercato libero.
Possono rientrare nella categoria dei cosiddetti clienti vulnerabili sia gli utenti domestici gas che luce, con delle lievi differenze. Ecco una tabella che elenca le caratteristiche che devono possedere i consumatori domestici vulnerabili. Ricordiamo che basta soddisfare solo una di queste condizioni per essere considerati clienti vulnerabili.
| CLIENTI VULNERABILI LUCE | CLIENTI VULNERABILI GAS |
|---|---|
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Chi sono i clienti vulnerabili gas?
Nello specifico sono considerati clienti vulnerabili gas coloro che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni:
- Hanno più di 75 anni;
- Sono affetti da disabilità, in base a quanto stabilito dall'articolo 3 della legge 104 del 1992;
- Vivono in abitazioni di emergenza, a seguito di eventi calamitosi;
- Si trovano in condizioni economiche disagiate (percettori di bonus sociale).
Il mercato tutelato del gas si è chiuso il 1 gennaio del 2024. I consumatori vulnerabili che non hanno scelto, a seguito della fine del regime di maggior tutela, una compagnia del mercato libero possono richiedere il passaggio al servizio di tutela della vulnerabilità, il quale prevede che le condizioni sia economiche che contrattuali della propria utenza gas vengano stabilite da ARERA (Autorità di Regolazione per l'Energia, le Reti e l'Ambiente).
Chi sono i clienti vulnerabili luce?
La fine del mercato tutelato dell'energia elettrica è giunta in data 1 luglio del 2024. Anche in questo caso è importante innanzitutto identificare i clienti vulnerabili nonché conoscere il loro destino in tema di gestione delle utenze. Per essere considerati clienti vulnerabili luce, oltre alle condizioni che abbiamo descritto nel paragrafo precedente, è necessario tenere conto anche dei seguenti parametri:
- Soggetti che, presso l'indirizzo di fornitura, utilizzano apparecchiature mediche salvavita alimentate tramite energia elettrica;
- Soggetti la cui utenza ricade in un'isola minore non interconnessa.
Come funziona il Servizio di Maggior Tutela?
Nel Servizio di Maggior Tutela le condizioni economiche e contrattuali delle forniture di energia elettrica sono stabilite da ARERA. Per quanto concerne le spese per la materia prima energia, è sempre l'Autorità a stabilire e ad aggiornare su base periodica sia i costi di commercializzazione che il prezzo dell'energia elettrica. Non bisogna dimenticare che le bollette dell'energia elettrica, così come quelle del gas, si compongono anche di altre voci di spesa, in particolare:
Sotto il profilo delle condizioni contrattuali relative alle forniture di energia elettrica in regime di Maggior Tutela, è ARERA ad occuparsi di tutto ciò che concerne i pagamenti delle bollette, eventuali morosità e sospensioni della fornitura, depositi cauzionali, letture dei contatori, richieste di rateizzazione, calcolo, fatturazione e eventuale ricostruzione dei consumi, necessaria in caso di guasti del contatore.
Come faccio a sapere a quale mercato appartiene la mia utenza?
Basta dare un'occhiata alla tua bolletta. All'interno della fattura è sempre espressamente indicata la tipologia d'utenza. Ricordiamo che, oltre al mercato libero e al mercato tutelato, esiste anche il Servizio a Tutele Graduali che si applica agli utenti luce non vulnerabili luce che, alla data del 1° luglio 2024, non hanno effettuato lo switch al libero mercato. In questo caso, la fornitura viene assegnata al fornitore che si è aggiudicato il bando per la gestione del servizio nella zona o area in cui ricade il comune oggetto della fornitura.
È necessario precisare che possono effettuare il passaggio al regime tutelato anche coloro che avevano già provveduto a trasferire la propria utenza, prima del 1° luglio 2024, ad una compagnia del mercato libero. Chiaramente, anche in questo caso non ci sarebbe la possibilità di scegliere il proprio fornitore ma bisognerebbe accontentarsi della compagnia competente a livello territoriale, alla quale tra l'altro bisognerà necessariamente rivolgersi per richiedere l'attivazione del servizio.
Se ritiene di essere passato al Servizio a Tutele Graduali ma non hai ricevuto comunicazione dal nuovo fornitore, puoi contattarlo direttamente per verificare questa informazione, e per scoprire quale sia puoi utilizzare il nostro strumento gratuito di seguito, basta aggiungere il tuo comune oppure il CAP!
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Come comunicare la condizione di vulnerabilità?
Non sempre il fornitore luce e gas potrebbe essere a conoscenza dello status di cliente vulnerabile da parte degli utenti. Tra l'altro, bisogna considerare che si può passare dallo statuto di soggetto non vulnerabile a quello di cliente vulnerabile in seguito al sopraggiungere di una delle condizioni che abbiamo ampiamente descritto all'inizio di questo articolo. Pensiamo, ad esempio, ad un soggetto che raggiunge la soglia dei 76 anni. Esistono appositi moduli di autocertificazione che è necessario compilare, grazie ai quali il soggetto conferma la decisione di voler essere servito:
- In regime di maggior tutela (per l'energia elettrica);
- In regime di tutela della vulnerabilità (per il gas).
Ti offriamo la possibilità di scaricare gratuitamente i due moduli:
- Modulo di autocertificazione clienti vulnerabili gas;
- Modulo di autocertificazione clienti vulnerabili luce.
La compilazione dei moduli è abbastanza semplice. In primo luogo, dovrai indicare nome e cognome del titolare del contratto di fornitura. Successivamente, dovrai riportare:
- Indirizzo del punto di fornitura;
- Codice PDR (per il gas) o codice POD (per l'energia elettrica) o, in alternativa, il codice cliente;
- Indirizzo di residenza;
- Data e luogo di nascita;
- Codice fiscale.
Dovrai, poi, leggere attentamente il contenuto del documento e barrare l'opzione che corrisponde al tuo caso e che legittima il tuo status di cliente vulnerabile. Firmando questo modulo, l'utente si assume automaticamente l'impegno di comunicare al fornitore qualsiasi cambiamento che possa causare il venir meno della condizione di cliente vulnerabile. Pensiamo, ad esempio, a coloro che vivono in un'isola minore interconnessa oppure in un alloggio di emergenza a seguito di una calamità naturale e che si trasferiscono in una nuova abitazione. Lo stesso discorso può essere valido anche per le persone che si trovano in condizioni di svantaggio economico e che, magari, nel corso del tempo riescono ad incrementare i propri redditi.
Fine mercato tutelato: quali sono gli obblighi dei fornitori luce e gas?
Ogni volta che si verifica una novità suscettibile di causare cambiamenti sia sotto il profilo delle condizioni economiche che contrattuali, è fondamentale che i fornitori luce e gas avvisino in tempo i consumatori. Gli obblighi, in tal senso, dei fornitori variano a seconda che le comunicazioni siano destinate ai clienti vulnerabili oppure agli utenti non vulnerabili.
Per quanto concerne i clienti vulnerabili, le comunicazioni sono state trasmesse nel periodo compreso tra settembre 2023 e marzo 2024. Considerato che il mercato tutelato del gas si è chiuso al termine del 2023, già a settembre dello stesso anno le compagnie hanno inviato le comunicazioni ai clienti vulnerabili, mettendoli al corrente della possibilità di usufruire, a decorrere dal 1° gennaio 2024, del servizio di tutela della vulnerabilità o, in alternativa, di effettuare il passaggio al mercato libero. Entro marzo 2024 è stata, invece, comunicata la possibilità, per i clienti vulnerabili energia elettrica, di rimanere nel regime di maggior tutela, anche dopo il 30 giugno 2024.
Con quali mezzi vengono inviate le comunicazioni?
A seconda delle condizioni presenti all'interno del tuo contratto, le comunicazioni da parte del fornitore per avvisare i clienti vulnerabili circa la fine del mercato tutelato possono essere trasmesse a mezzo posta, tramite la classica lettera, oppure a mezzo e-mail. In caso di comunicazioni cartacee, ti basterà controllare la cassetta della posta. Per le comunicazioni a mezzo e-mail, è importante dare un'occhiata alla propria casella di posta elettronica e aprire i messaggi che provengono dal proprio fornitore del mercato tutelato.
Fine mercato tutelato: cosa accade ai clienti non vulnerabili?
Fino ad ora ci siamo concentrati principalmente su ciò che accadrà ai clienti vulnerabili al termine del mercato tutelato dell'energia elettrica e del gas. Riteniamo sia giusto dedicare un approfondimento anche ai clienti non vulnerabili, così da comprendere quali sono le strade che è possibile percorrere.
Cominciamo dal gas. Ricordando sempre che il mercato tutelato del gas si è chiuso in data 31 dicembre 2023, i clienti non vulnerabili che non hanno scelto una compagnia del mercato libero sono andati incontro ad una modifica non del fornitore bensì dell'offerta gas. Nello specifico, la società di vendita del gas è rimasta la stessa del mercato tutelato mentre, dal punto di vista delle condizioni contrattuali, si è verificato il passaggio ad un'offerta PLACET.
Cosa sono le offerte PLACET?
Sono offerte a prezzo libero e condizioni equiparate di tutela. ARERA provvede a stabilire la struttura di prezzo e le condizioni contrattuali mentre il venditore sceglie le condizioni economiche. Ogni dodici mesi è necessario rinnovare le condizioni dell'offerta. Non è possibile sottoscrivere un'unica offerta per luce e gas. Inoltre, non ci sono servizi extra che possono essere abbinati al contratto.
Per l'energia elettrica, invece, la procedura è leggermente differente. In particolare, per i clienti non vulnerabili che, dopo il 30 giugno 2024, non hanno stipulato un'offerta con una compagnia del mercato libero è previsto il passaggio al Servizio a Tutele Graduali. In questo caso, potrebbe cambiare sia il fornitore luce e gas che l'offerta. Ciò in quanto il Servizio a Tutele Graduali prevede l'affidamento su base territoriale delle forniture luce. Per quanto concerne la tariffa, invece, è prevista l'applicazione di un'offerta PLACET a prezzo variabile, in modalità "deroga".
Ribadiamo, comunque, che non ci sarà alcuna interruzione delle forniture di energia elettrica e gas. Per evitare il cambio offerta o cambio fornitore automatico, l'unica strada percorribile è il passaggio al mercato libero. In questo modo, infatti, l'utente ha la libertà di poter scegliere sia l'offerta che la compagnia considerata più in linea con le proprie esigenze.
Ho ancora dei dubbi: come ricevere assistenza?
Selectra è a tua disposizione per offrirti supporto ma soprattutto informazioni chiare e precise su tutto ciò che concerne le utenze luce e gas. Chiama il numero 02 8294 159902 8294 1599Prendi un appuntamento per parlare con un esperto di Selectra ed ottenere risposte ai tuoi dubbi e alle tue domande.
