Iva Agevolata Energia Elettrica per Liberi Professionisti
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Iva (Imposta sul Valore Aggiunto) e accise sono voci di spesa che troverai su ogni bolletta della luce, non importa quale sia il tuo fornitore. Per alcune categorie professionali è prevista l'Iva agevolata, con l'applicazione di una quota ridotta al 10%, come per i clienti domestici. Leggi l'elenco dei codici Ateco che ne hanno diritto e verifica se anche tu puoi richiedere l'Iva agevolata.
L'imposta sul valore aggiunto (IVA in acronimo) è stata introdotta in Italia nel 1972 ed è un'imposta indiretta, che si applica cioè sugli scambi e non sul reddito, che contribuisce a circa il 30% degli incassi tributari del nostro Paese. È presente perciò anche sulle bollette di luce e gas, che rappresentano la transazione tra cliente e fornitore del servizio, ma non dipende da quest'ultimo. L'applicazione dell'Iva è infatti una disposizione di legge, indipendente dal venditore e il cui importo viene incassato dallo Stato.
Le ONLUS possono otterere l'IVA agevolata in bolletta?Qui rispondiamo alla tua domanda se sei in cerca di informazioni circa la sottoscrizione di un contratto luce Enel per associazione.
Le voci di spesa in bolletta: Iva e Accise
La bolletta della luce non dipende dal fornitore. Mentre prezzi e tariffe possono variare, lo schema, l'impostazione e soprattutto le voci di spesa sono sempre le stesse:
- Spesa per la materia energia: che comprende la produzione, il dispacciamento e anche le perdite di rete
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: sono i costi relativi alla distribuzione dell'energia sulla rete, che è appunto di proprietà del distributore
- Spesa per gli oneri di sistema: copre tutti costi riguardanti le attività del sistema elettrico
- Iva e accise: le imposte che vengono versate allo Stato e rappresentano circa il 13% dell'importo totale della bolletta
L'ultima voce comprende le imposte totali che sono composte da: IVA (imposta sul Valore Aggiunto) e accise (imposte di consumo). Le accise si applicano alla quantità di energia consumata, mentre l'IVA viene calcolata sul costo complessivo del servizio, quindi sulla base di tutte le voci della bolletta, accise comprese. L'ammontare dell'Iva varia in base alla tipologia di cliente intestatario della fornitura: 10% per i clienti domestici e 22% per i non domestici (attività commerciali, imprese, professionisti etc.)
Come leggere la Bolletta della LuceQuali sono le componenti della bolletta della luce? Scopri nel dettaglio come leggere correttamente la bolletta dell'energia elettrica in questo articolo.
Chi può richiedere l'Iva Agevolata? L'elenco dei codici Ateco
Ci sono alcune aziende o attività che possono richiedere un'agevolazione e pagare l'iva scontata al 10%, come i clienti domestici, anziché al 22%. Per sapere se fai parte di queste attività è sufficiente conoscere il Codice Ateco, riportato sulla visura camerale della tua attività. Il codice Ateco è una combinazione alfanumerica che identifica l'ATtività ECOnomica (da cui l'acronimo ATECO) ed è necessario per l'apertura di una nuova partita IVA. Dall'1 gennaio 2008 è entrata in vigore la classificazione 2007 per cui le attività sono identificate da una lettera (sezione) e 6 cifre separate da 3 punti che indicano la divisione, il gruppo, la classe, la categorie e la sottocategoria. Se il primo numero del tuo codice Ateco è compreso tra 10 e 33 (cioè per tutta la categoria C: attività manifatturiere), allora puoi ricevere l'agevolazione: ecco la tabella dei codici Ateco che possono richiedere l'iva agevolata al 10% sulla fornitura di energia elettrica:
Codice | Divisione | Codice | Divisione |
---|---|---|---|
10 | Industrie alimentari | 22 | Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche |
11 | Industria delle bevande | 23 | Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi |
12 | Industria del tabacco | 24 | Attività metallurgiche |
13 | Industrie tessili | 25 | Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature |
14 | Confezione articoli abbigliamento | 26 | Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica |
15 | Fabbricazione di articoli in pelle e simili; | 27 | Fabbricazione di apparecchiature elettriche |
16 |
Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero; fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio |
28 | Fabbricazione di macchinari e apparecchiature n.c.a. |
17 | Fabbricazione di carta e di prodotti di carta | 29 | Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi |
18 | Stampa e riproduzione su supporti registrati | 30 | Fabbricazione di altri mezzi di trasporto |
19 | Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio | 31 | Fabbricazione di mobili |
20 | Fabbricazione di prodotti chimici | 32 | Altre industrie manifatturiere |
21 | Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici | 33 | Riparazione e installazione di macchine e apparecchiature |
Come richiedere l'Iva Agevolata
Una volta verificata l'ammissibilità al regime Iva agevolato, l'impresa può presentare domanda al fornitore usando i moduli appositi predisposti dallo stesso ed inviandoli via posta con raccomandata oppure tramite PEC.
- Informazioni per accedere al regime di Iva agevolata
- Dati relativi alla fornitura: indirizzo, codice fiscale o partita IVA, codice POD
- Dati del richiedente: allegando carta di identità del professionista o del legale rappresentate dell'impresa
- Documenti comprovanti l'idoneità: visura camerale o certificato CCIAA camera di commercio che riporta il codice Ateco e il nome del professionista o legale rappresentante