Guida sulla Manutenzione Caldaia Obbligatoria: Tempi e Costi

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Manutenzione Caldaia
Tutte le informazioni utili sulla manutenzione della caldaia gas, come scadenza e costi.

La manutenzione della caldaia a gas può consistere in diversi controlli previsti dalla legge, come la revisione per la sicurezza e il controllo dei fumi da parte di un tecnico abilitato. Grazie a questi interventi, diversi in base alla tipologia e all'età della caldaia, è possibile aumentare il ciclo di vita del macchinario e ridurre i consumi.

Manutenzione caldaia obbligatoria: cos’è?

Con la manutenzione della caldaia in linea generale si indicano due operazioni diverse: la manutenzione ordinaria, che viene svolta per garantire la sicurezza dell'impianto, e la verifica dei fumi, che invece garantisce le emissioni inquinanti al minimo.

Queste due attività vengono anche definite come revisione della caldaia e servono a verificare lo stato di vita del macchinario e la sua sicurezza. Infatti molte di queste operazioni sono obbligatorie e previste dalla legge affinché si riduca il livello di pericolo dell'utilizzo di un combustibile, per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria così come per quello degli ambienti.

All'interno della normativa vengono descritti tutti gli aspetti in merito alla manutenzione obbligatoria della caldaia a gas e a condensazione, che trovi approfondite in seguito. Il mancato svolgimento di queste procedure può portare a pesanti sanzioni a seguito delle verifiche svolte dalle ditte abilitate.

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Quali sono gli interventi della manutenzione obbligatoria della caldaia?

Tra le informazioni utili da conoscere in merito alla manutenzione della caldaia obbligatoria c'è chi contattare e cosa fa il tecnico specializzato durante il sopralluogo. In primo luogo è necessario contattare una ditta abilitata ai sensi del decreto, perciò un tecnico che abbia la qualificazione per svolgere la revisione.

Dopo aver definito una data e l'orario del sopralluogo, al giorno prefissato viene svolta una verifica sul macchinario che stabilisce:

  • Se bruciatore e scambiatore sono puliti;
  • La tenuta della caldaia e il controllo sui filtri;
  • Lo stato di tiraggio dei fumi;
  • Se la ventilazione dell'ambiente è idonea.

Più nella pratica, il tecnico incaricato si occupa di svolgere un esame visivo e una prova funzionale, al fine di garantire la corretta manutenzione della caldaia.

Per quanto riguarda invece il controllo dei fumi, la procedura richiede un passaggio ulteriore che consiste nell'analizzare le missioni e gli agenti inquinanti dei gas di scarico. Questo passaggio permette di fiori ficcare il rendimento della caldaia in base ai limiti imposti dalla normativa. Inoltre così è possibile capire come avviene la combustione all'interno della caldaia.

In questo video puoi trovare ulteriori informazioni sulla revisione della caldaia e sugli aspetti da conoscere in merito al controllo dei fumi e alla manutenzione obbligatoria per legge.

Quando va fatta la manutenzione della caldaia?

Il periodo previsto per legge entro il quale fare la manutenzione della caldaia (cercato anche come "manutenzione caldaia scadenza") dipende principalmente dalla tipologia di macchinario e dal combustibile che viene utilizzato.

In generale è obbligatorio il controllo della caldaia nei modelli alimentati a gas metano o che funzionano tramite GPL. In queste casistiche è fondamentale verificare il corretto funzionamento attraverso una frequenza di manutenzione determinata in base al tipo di caldaia. Ecco sintetizzati quindi i tempi.

Manutenzione caldaia: le tempistiche
MODELLO TEMPI
Caldaia non alimentata a gas (biomassa o combustibile liquido) Controllo ogni anno
Caldaia a gas (metano o GPL) installata da più di 8 anni Controllo ogni 2 anni
Caldaia a gas installata da meno di 8 anni, con camera stagna di tipo C Controllo ogni 4 anni
Caldaia con camera stagna di tipo B o munite di generatore di calore ad acqua calda, con focolare aperto e installate all’interno di locali abitati Controllo ogni 2 anni

Secondo la normativa ogni regione dovrebbe avere una sorta di registro o catasto dove vengono registrati tutti gli impianti realizzati. Grazie a questo database possono essere poi avviate le ispezioni di sicurezza, che sono regolamentate da province e comuni.

Manutenzione caldaia nuova: come funziona? Nella fase di installazione di un nuovo impianto viene svolto un primo controllo durante il quale l'installatore verifica non solo il corretto funzionamento della caldaia in fase di accensione per la prima volta bensì anche il suo collegamento con l'impianto.

Quanto costa il controllo annuale della caldaia?

Il costo della revisione della caldaia (o "manutenzione caldaia prezzo") solitamente ammonta a circa 70/80 €. All'interno di questa tariffa però si prevede semplicemente la revisione e l'aggiornamento del libretto dell'impianto, ma non l'analisi dei fumi.

Inoltre considerando il prezzo della manutenzione della caldaia è bene ricordare che è indicativo, in quanto ci sono diversi fattori che possono influenzarlo. Tra questi ci sono la regione e la ditta a cui ti rivolgi per svolgere i lavori.

Invece per quanto riguarda la verifica delle missioni il prezzo può raggiungere i 120 €, che tuttavia si possono abbassare nel caso in cui sottoscrive un contratto biennale per la manutenzione ordinaria. Questo sistema molto spesso offre uno sconto ai richiedenti.

Una domanda alla quale rispondere è: chi si occupa di pagare la manutenzione della caldaia? In linea generale il costo della manutenzione ordinaria spetta all'inquilino di casa, come succede per le bollette del gas, mentre se la manutenzione è straordinaria queste spese sono a carico del proprietario dell'immobile.

Un consiglio prima della manutenzione! Richiedi più preventivi a ditte specializzate nella manutenzione della caldaia, in modo da poter confrontare le diverse proposte ed a scegliere l'alternativa più adatta a te. Quindi anche in questo caso non avere fretta e considera più opzioni.

Quali fornitori propongono servizi di manutenzione della caldaia?

All'interno del mercato libero sono diversi i fornitori luce e gas che oltre a proporre offerte convenienti incluse nella propria proposta commerciale anche degli extra destinati alla gestione della casa, come la manutenzione della caldaia.

Tra questi servizi aggiuntivi molto spesso c'è anche l'installazione e la sostituzione della caldaia di vecchia generazione con modelli a condensazione a risparmio energetico. Tra le proposte più interessanti recentemente ci sono:

  • ManutenzioneNoProblem di Eni Plenitude, che è un piano biennale che ti permette di usufruire della professionalità dei tecnici selezionati da Plenitude e che si occupano di svolgere la manutenzione della caldaia. Questo servizio ti permette di pagare in comode rate mensili le revisioni e di sottoscrivere la polizza Multiassistenza di Axa Assistance, incluso nel prezzo e che ti permette di coprire diversi interventi in casa.
  • Manutenzione Caldaia Plus o Light di Iren sono invece due piani diversi ma che hanno lo stesso obiettivo, cioè garantirti una manutenzione ordinaria della caldaia e il controllo periodico dei fumi per aumentare la sicurezza di casa tua. Queste due offerte ti consentono di godere di un servizio di assistenza sulla caldaia o sullo scaldabagno in caso di malfunzionamenti, così come la manutenzione biennale dei macchinari.
  • Tramite Enel X anche Enel Energia propone il piano di Manutenzione Caldaia Basic, che ti permette di ottenere il rilascio del bollino blu e di rinnovare il servizio di manutenzione ogni anno. Anche in questo caso puoi rateizzare la spesa, ammortizzando in più mensilità e pagando un prezzo irrisorio mensile, come 7 €.

Molto spesso questi servizi possono essere abbinati alle offerte luce e gas dei fornitori, così come essere sottoscritti anche se non si è clienti per le forniture di casa. Il consiglio di verificare questo dettaglio rivolgendoti al servizio clienti oppure al nostro Sportello Attivazioni allo 02 8294 159902 8294 1599Prendi un appuntamento.

Domande frequenti sulla manutenzione della caldaia

Se non ti occupi della manutenzione della caldaia e della revisione potresti incorrere in una sanzione per il mancato controllo, che può andare dai 500 € fino a un massimo di 3000 €.

Difatti secondo la normativa la revisione della caldaia è obbligatoria e il proprietario o l'inquilino dell'immobile è tenuto a svolgerla, ottenendo il bollino blu. Per maggiori informazioni sulla multa e sulle conseguenze della mancata manutenzione puoi leggere di più nel decreto legislativo n. 192 del 2005 e nelle successive modifiche.

Per evitare di incorrere in sanzioni salate ed altre conseguenze il consiglio è quello di richiedere subito i controlli di manutenzione della caldaia, al fine di registrarli nel tuo libretto dell'impianto.

Fare la manutenzione della caldaia è importante non solo per le conseguenze della mancata revisione, bensì anche perché può essere pericoloso per la sicurezza della casa, in quanto una caldaia non controllata può aumentare il rischio di emissione discariche pericolosi o di incidenti.

La manutenzione ordinaria della caldaia a condensazione o di altri modelli riguarda l'affittuario, quindi l'inquilino dell'immobile. Invece la manutenzione straordinaria della caldaia, che può richiedere ad esempio la sostituzione di componenti del macchinario, spetta al proprietario di casa.

Di conseguenza anche le spese di revisione della caldaia se sono ordinarie le deve sostenere l'inquilino o affittuario, mentre se sono straordinarie spettano al proprietario.

La maggior parte dei modelli di caldaie a condensazione si basano comunque sull'utilizzo del gas quindi i tempi di manutenzione sono pari a ogni 2 anni per la caldaia a gas (metano o GPL) installata da più di 8 anni.

Dopo aver concluso le procedure di manutenzione della caldaia, il tecnico qualificato deve fornirti principalmente due documenti che attestano la messa in sicurezza del macchinario, come:

  • Il rapporto di controllo tecnico, attesta il buono stato e il funzionamento della caldaia;
  • Il rapporto di tipo 1 per il controllo di efficienza energetica e di rendimento previsto dalla legge.

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