MCT in Bolletta: cosa significa e perché si paga?
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MCT, UC4, UC7 e via dicendo: sono tante le voci in bolletta luce e gas non decifrabili ad una prima lettura. Per questo è necessario cercare una spiegazione facile ed intuitiva in grado di farti capire cosa stai pagando in bolletta al di là dei semplici consumi.
Se sei qui è perché sei un cliente attento e non hai intenzione di pagare la bolletta senza capirci nulla: qual è il significato dei tanti acronimi presenti in bolletta luce e in bolletta gas? Abbiamo preparato delle semplici guide affinché tu possa trovare risposta alle tue domande. In quest'articolo parliamo di MTC, una quota inclusa nella spesa oneri di sistema.
Cosa significa MCT?Acronimo di Misure di Compensazione Territoriale Componente serve a finanziare le misure di compensazione a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare e, in futuro, il deposito nazionale delle scorie. Una parte del gettito è destinata al bilancio dello Stato. Si applica all'energia consumata (euro/kWh).
Misure di Compensazione Territoriale: cosa vuol dire?
Da non confondere con i trigliceridi a catena media con cui hanno in comune l'acronimo, la componente MCT è la quota, espressa in centesimi di euro/kWh, destinata al finanziamento delle misure di compensazione territoriale secondo quanto espresso dall'4 comma 1-bis della legge n. 368/03.
Art. 4. Misure compensative e informazione
1-bis. L'ammontare complessivo annuo del contributo ai sensi del comma 1 è definito mediante la determinazione di un'aliquota della componente della tariffa elettrica pari a 0,015 centesimi di euro per ogni kilowattora consumato, con aggiornamento annuale sulla base degli indici ISTAT dei prezzi al consumo. Il contributo è assegnato annualmente con deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica sulla base delle stime di inventario radiometrico dei siti, determinato annualmente con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, su proposta dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), valutata la pericolosita' dei rifiuti, ed è ripartito, per ciascun territorio, in misura del 50% in favore del comune nel cui territorio è ubicato il sito, in misura del 25% in favore della relativa provincia e in misura del 25% in favore dei comuni confinanti con quello nel cui territorio è ubicato il sito. (...)
Come già anticipato, tale quota è inclusa nella spesa oneri di sistema e precisamente nella cosiddetta componente Arim. Dal 2018 infatti, per semplificare le quote che trovi in bolletta, il lungo elenco delle componenti dalla spesa oneri di sistema è stato ridotto a semplici due voci:
- Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione Asos
- Rimanenti oneri generali Arim
Motivo per cui in bolletta non figura più la voce MCT ma AmctRIM che è l'equivalente della componente MTC applicata fino al 31 dicembre 2017.
Chi paga gli Oneri di Sistema e quindi la componente MCT?Le componenti tariffarie incluse negli oneri di sistema sono pagate da tutti i clienti finali a prescindere dal fornitore scelto.
Componenti Asos e Arim: cosa sono?
Come ben saprai, la bolletta della luce e del gas non include solo la spesa dell'energia che hai consumato, ma anche tante altre quote alcune delle quali sono fisse ovvero non dipendono dai tuoi consumi. Non è il caso della componente MC che in effetti si calcola sui kWh consumati (quindi varia a seconda di quanta corrente elettrica consumi), ma ne esistono altre come la quota potenza o la quota fissa che si pagano a prescindere. Motivo per cui anche quando non sei in casa per un mese intero, ad esempio durante le vacanze, la bolletta non è mai di zero euro in quanto esistono delle quote fisse e le imposte che vanno pagate a prescindere dalla quantità d'energia consumata.
Ecco come si ripartisce la spesa in bolletta: ti ricordiamo che la spesa materia energia è quella che include il prezzo della luce (che puoi scegliere comparando i migliori fornitori presenti sul mercato. Più basso è il prezzo, minore sarà la spesa in bolletta); mentre le altre voci (oneri di sistema, spesa trasporto e gestione contatore e imposte) sono stabilite dall'ARERA.
Fonte: dati ARERA - Tariffe Maggior Tutela III trimestre 2020
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