Eon Tutele Graduali: quali sono i Comuni serviti?

Di Carmine Roca

Freelance Esperto Energia

Tra le compagnie luce risultate aggiudicatarie del Bando per la gestione del Servizio a Tutele Graduali (STG) figura anche E.ON. Ciò vuol dire che questa compagnia, in specifiche province italiane che ricadono all'interno della medesima area, fornirà il servizio di energia elettrica ai clienti non vulnerabili che non fanno parte del mercato libero.

Quali sono i comuni gestiti da E.ON Tutele Graduali?

E.ON Energia S.p.A. ha vinto il bando per l'area Nord 4, della quale fanno parte le province di Lecco, Savona, Imperia e Monza-Brianza. Il servizio è esteso, chiaramente, non soltanto ai capoluoghi ma a tutti i comuni facenti parte di queste province.

Per molti consumatori, soprattutto per coloro che si ritroveranno a passare ad Eon automaticamente, potrebbe essere utile avere la possibilità di chiedere informazioni presso uno sportello fisico. Per fortuna, è presente almeno un punto vendita Eon in tutti i comuni dell'Area Nord 4.Ecco una tabella contenente orari di apertura e indirizzo dei negozi Eon attivi nelle province in cui la società gestisce il Servizio a Tutele Graduali.

Chi sono i consumatori che fanno parte di Eon STG?

È importante individuare nel modo corretto coloro che, a partire dal 1° luglio 2024, avranno Eon Energia come fornitore luce, nell'ambito delle utenze domestiche. ARERA ha predisposto il Servizio a Tutele Graduali per gestire la fase di transizione che fa seguito alla conclusione del mercato tutelato, avvenuta in data 30 giugno 2024. L'STG è, però, attivo soltanto per gli utenti che soddisfano tutte le seguenti condizioni e caratteristiche:

• Clienti luce casa che non hanno un contratto attivo in regime di mercato libero;
• Clienti luce casa che non sono vulnerabili.

A tal proposito, diventa imprescindibile un breve focus sui clienti vulnerabili e non vulnerabili, in maniera tale che anche tu possa comprendere a quale delle due categorie appartieni. Sono clienti non vulnerabili:

• Coloro che non hanno più di 75 anni;
• Coloro che non sono affetti da disabilità, in base a quanto stabilito dall'art. 3 Legge 104/92;
• Coloro che non si trovano in condizioni di particolare disagio economico e che non percepiscono il bonus sociale;
• Coloro che non sono tenuti in vita da apparecchiature elettromedicali;
• Coloro che non vivono presso un'isola minore non interconnessa;
• Coloro che non hanno un'utenza attiva presso un alloggio di emergenza, in seguito ad eventi calamitosi.

Per i clienti vulnerabili luce non è prevista la possibilità di usufruire del Servizio a Tutele Graduali. Agli stessi è, però, offerta l'opportunità di proseguire il rapporto economico e contrattuale con il proprio fornitore del mercato tutelato. In ogni caso, indipendentemente dal tuo status, è doveroso sottolineare che non ci sarà alcuna interruzione di energia elettrica e che il servizio sarà comunque garantito.

Contatti Eon Tutele Graduali

Abbiamo già accennato in precedenza alla possibilità di usufruire di assistenza tramite i punti vendita Eon disponibili nei comuni e province STG. Siamo, però, consapevoli del fatto che non tutti possano recarsi in uno sportello territoriale. Per fortuna, ci sono anche altri contatti Eon che i clienti forniti in STG possono utilizzare per interfacciarsi con il fornitore. In particolare, puoi:

• Telefonare in Italia al numero verde Eon 800.999.777;
• Telefonare dall'estero al numero verde 02.9164.6102.

Tra l'altro, Eon Energia garantisce grande reperibilità. Lo si evince dal fatto che il servizio clienti sia disponibile tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 08:00 alle 22:00. Ricordiamo, inoltre, che Eon è presente anche su diverse piattaforme social. Potrai, dunque, rimanere in contatto con Eon tramite i profili ufficiali attivi su:

• Facebook;
• Instagram;
• LinkedIn;
• X (ex Twitter);
• YouTube.

Eon STG: Condizioni Economiche e Contrattuali

Andiamo a vedere cosa stabilisce la normativa per le forniture attive nell'ambito del Servizio a Tutele Graduali. In primis, è necessario sapere che le condizioni economiche e contrattuali vengono definite da ARERA. Il fornitore ha, invece, la responsabilità di gestire la clientela.

Eon si impegna a trasmettere, ai propri nuovi clienti per i quali è avvenuto in automatico il passaggio in STG, una notifica di avvio del nuovo servizio. Dunque, se sei un cliente non vulnerabile, con un'utenza non attiva nel mercato libero, e vivi in un comune servito in STG da Eon, a decorrere dal 1° luglio 2024 riceverai le bollette della luce da questa compagnia. Tra l'altro, è possibile effettuare il passaggio ad Eon STG richiedendo contestualmente:

• Una nuova attivazione del contatore;
• Una voltura.

Le condizioni economiche stabilite da ARERA per il Servizio a Tutele Graduali si applicano dal 1° luglio 2024 fino al 31 marzo 2027. Per saperne di più su tutte le disposizioni normative in materia di STG è necessario dare un'occhiata alla Delibera 362/2023/R/eel del 03 agosto 2023.

Sotto il profilo delle condizioni contrattuali, bisogna guardare a quelle valide per le offerte PLACET (Prezzo Libero a Condizioni Equiparate di Tutela). Si tratta di offerte che prevedono una frequenza di fatturazione bimestrale. In STG riceverai, dunque, la bolletta Eon dell'energia elettrica ogni due mesi. Potrai scegliere tra i seguenti metodi di pagamento:

• Carta di credito;
• Domiciliazione bancaria;
• Domiciliazione postale;
• Bollettino.

Sarai tenuto a versare un deposito cauzionale pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata solo nel caso in cui optassi per il metodo di pagamento con bollettino. In tutti gli altri casi, non ci sarà alcuna cauzione da pagare.

Eon STG: quali sono le voci di spesa in bolletta?

È importante essere consapevoli delle spese che andrai in bolletta nel caso in cui la tua fornitura dovesse essere gestita da Eon nell'ambito del Servizio a Tutele Graduali. Chiaramente, la principale voce di cui dovrai tener conto è quella relativa alle spese per la materia prima luce. Le offerte in STG sono a prezzo variabile.

Di conseguenza, pagherai l'energia sempre ad un prezzo differente (corrispettivo CELD) e che si aggiorna mensilmente in base all'andamento dei mercati energetici, in particolare all'indice PUN (Prezzo Unico Nazionale). Ricordiamo, tra l'altro, che il prezzo può cambiare anche a seconda che i punti di prelievo siano trattati secondo tariffa a fasce orarie piuttosto che monoraria.

• Quali sono le altre voci di spesa legate alla materia prima luce?
• Corrispettivo CSED;
• Corrispettivo CDISPD;
• corrispettivo CPSTGD;
• Parametro γ.

Il corrispettivo di dispacciamento (CDISPD) tiene conto delle perdite di rete ma include anche il costo per mantenere adeguata la capacità di produzione e i costi del servizio di gestione dell'energia da parte di Terna. È necessario, poi, pagare una tariffa fissa per ogni kilowattora consumato (CSED). Questa tariffa, che sarà la stessa da luglio 2024 fino a marzo 2027, garantisce la copertura dei costi di bilanciamento per un operatore efficiente.

Il corrispettivo CPSTGD consiste in una tariffa di perequazione per ogni kilowattora consumato. Infine, abbiamo il Parametro γ che consiste in una tariffa fissa annuale per ogni punto di fornitura (POD), determinata da ARERA in base ai risultati del bando per l'affidamento STG e aggiornata ogni anno in base al numero di clienti serviti in questo mercato. Ci sono, infine, altre voci di spesa in bolletta che, però, non dipendono da Eon e che sono:

• Spese di trasporto e gestione del contatore;
• Oneri di sistema;
• Imposte.

Quali sono le principali differenze tra Eon mercato libero e Eon Tutele Graduali?

Un utente potrebbe chiedersi quali siano le reali differenze tra un contratto per la fornitura d'energia elettrica attivo nel mercato libero e uno che fa parte del Servizio a Tutele Graduali. Con Eon mercato libero hai la possibilità di scegliere, all'interno di un vasto set di tariffe, la soluzione che ritieni possa combaciare con le tue esigenze e abitudini di consumo. Nel Servizio a Tutele Graduali non potrai scegliere né l'offerta da sottoscrivere né tantomeno il fornitore di riferimento.

Se sei un consumatore non vulnerabile e sei contento di avere come fornitore luce Eon, nulla ti vieta di passare al mercato libero, sempre con la stessa compagnia. A tal proposito, ti consigliamo di confrontare le varie offerte luce Eon. Il fornitore, infatti, propone sia soluzioni a prezzo fisso che variabile. Tra l'altro, non bisogna dimenticare che Eon è attiva anche nella vendita del gas naturale. Ciò vuol dire che potresti addirittura scegliere la stessa società sia per la luce che per il gas, così da ricevere una sola bolletta da un unico fornitore per entrambe le utenze. Per giunta, Eon non si occupa soltanto di fornire luce e gas ad utenti privati, condomini ed utenze business. L'azienda propone soluzioni anche per:

• Impianti fotovoltaici;
• Caldaie;
• Climatizzatori;
• Mobilità elettrica.

In sintesi, scegliere un'offerta Eon nell'ambito del mercato libero significa poter usufruire di un'ampia gamma di vantaggi, così riassumibili:

• Possibilità di attivare un unico contratto sia per la luce che per il gas;
• Possibilità di scegliere un'offerta luce a prezzo fisso (nelle offerte in STG le tariffe sono a prezzo variabile);
• Possibilità di scegliere tra tariffa monoraria (costo al kWh Eon costante) e tariffa multioraria (costo dell'energia che viene stabilito sulla base delle fasce orarie di consumo F1, F2 ed F3);
• Possibilità di arricchire la propria offerta con servizi extra, sempre legati al mondo Eon.