Bonus bici 2022: cos'è e come richiederlo
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Il Bonus Bici 2022 è uno degli incentivi previsti dal decreto rilancio per tutti coloro che fanno una scelta di mobilità sostenibile: a chi acquista un vicolo a basse emissioni di CO2 (come la bicicletta) è riconosciuto un credito di imposta fino a 750 €. Scopri requisiti e termini per richiedere il bonus bici.
Il nuovo Bonus mobilità sostenibile è dedicato a chi sceglie mezzi di trasporto "green" cioè a basso impatto ambientale. Biciclette, monopattini, car sharing e anche abbonamenti ai mezzi pubblici: scopri cos'è il bonus bici 2022 e come richiederlo.
Bonus bici 2022, come funziona
Il Bonus mobilità sostenibile, meglio noto come Bonus Bici 2022 (o anche bonus monopattino), fa parte delle agevolazioni previste dal DL Rilancio, le cui modalità di erogazione sono state recentemente definite dall'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 28 gennaio 2022, che definisce i criteri e le modalità di fruizione dell’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio (art. 44 comma 1-septies del DL n. 34/2020).
Si tratta di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile
L'obietto di questo bonus, come per il superbonus 110%,è quello di promuovere la transizione ecologica, favorendo il passaggio a stili di vita più sostenibili e meno energivori; i criteri per usufruire del bonus bici sono:
- aver acquistato un veicolo, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km
- aver rottamato un veicolo di categoria M1, tra quelli previsti dalla normativa in materia (art. 1, comma 1032 della legge n. 145/2018)
- entrambe le operazioni devono essere avvenute nel periodo dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020
Il tetto massimo di spesa è fissato a 5 milioni di euro e l’Agenzia delle Entrate si riserva di calcolare la percentuale rapportando questo importo all’ammontare complessivo delle domande validamente presentate.
Richiedere il bonus bici: modelli e istruzioni
Il Bonus Bici è di fatto una detrazione fiscale, utilizzabile quindi esclusivamente come riduzione delle imposte nella dichiarazione dei redditi e non oltre il periodo d’imposta 2022. Per fruire del credito di imposta è necessario comunicare la spesa agevolabile all'agenzia delle entrate
- Quando: dal 13 aprile al 13 maggio 2022
- Come: inviando il Modello approvato dal provvedimento 28 gennaio 2022 tramite servizio web nell’area riservata del sito o i canali telematici dell’Agenzia
Provvedimento e Allegati Le Modalità e i Termini per l’invio dell’Istanza sono definite nel Provvedimento 28 gennaio 2022. Sulla pagina dell'Agenzia delle Entrate è possibile scaricare il Pdf del provvedimento e gli allegati che contengono tutte le istruzioni necessarie per la presentazione della domanda:
Provvedimento
Allegato 1 - modello di Istanza per il riconoscimento del credito di imposta
Allegato 2 - Istruzioni per la compilazione dell'Istanza
Allegato 3 - Specifiche Tecniche
Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell'istanza (quindi il 23 maggio 2022), l'Agenzia delle Entrate renderà noto a ciascun richiedente la percentuale di credito d’imposta spettante, sulla base delle richieste ricevute e tenuto conto del limite di spesa di 5 milioni.
Gli altri Bonus del 2022
La pandemia e l'aumento record dei prezzi di luce e gas stanno mettendo in forte difficoltà consumatori e piccole, medie imprese. Per questo motivo i bonus sociali, già previsti prima del 2020, sono stati potenziati con fondi aggiuntivi e semplificati nella richiesta di accesso. Ecco quali sono le principali misure a sostengo dei consumatori per la spesa relativa alle utenze domestiche:
- Bonus Luce: sconto sulla bolletta dell'energia elettrica riconosciuto a chi ha ISEE inferiore a 8265 euro, o a 20000 euro per i nuclei con più di 3 o a chi percepisce reddito di cittadinanza
- Bonus Gas: sconto sulla bolletta dell'energia elettrica riconosciuto a chi ha ISEE inferiore a 8265 euro, o a 20000 euro per i nuclei con più di 3 o a chi percepisce reddito di cittadinanza
- Bonus idrico: agevolazione fino a 1000 euro per l'acquisto di sistemi per il risparmio di acqua (soffioni, rubinetti, sanitari, etc.)
Da luglio 2021 i bonus sociali relativi all'energia (Bonus luce e gas) vengono riconosciuti direttamente in bolletta senza bisogno di presentare domanda, grazie alla collaborazione tra ARERA, INPS e Acquirente Unico, cioè i soggetti che gestiscono i dati dell'ISEE e delle utenze. Questa misura ha ampliato la platea di aventi diritto raggiungendo circa 2,5 milioni di famiglie per il bonus elettricità e 1,4 per il Bonus Gas. Inoltre gli importi sono stati aumentati per compensare gli incrementi delle tariffe e alleggerire le famiglie in difficolta: si prevede per il solo primo trimestre 2022 l'erogazione di un sostegno di circa 600 euro (200 euro per l'elettricità e 400 euro per il gas).
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