Come richiedere la Voltura Iren per Decesso? Costi e Tempi

Di Francesca Siani

Freelance Esperta Energia

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Se desideri modificare l’intestazione del contratto di fornitura luce e gas di una persona deceduta, la procedura più adeguata è la voltura Iren per decesso. Questa operazione può essere gratuita a determinate condizioni e richiede pochi e semplici passaggi.

*Per la voltura gas potresti comunque dover pagare la quota fissa al distributore locale.

Cos’è la voltura Iren luce e gas per decesso?

Innanzitutto la voltura Iren per decesso è un’operazione energetica che consiste nella modifica dell’intestazione di un contratto. Nello specifico grazie a questa procedura di Iren luce e gas ottieni l’intestazione delle bollette di un’utenza ancora attiva ma il cui titolare è deceduto.

Come per la voltura Iren tradizionale, affinché si possa richiedere la voltura luce e gas è necessario che il contatore e le forniture risultino attive. In caso contrario puoi optare per una di queste procedure:

1. Il subentro, che è la riattivazione di un contatore che è stato attivo in passato ma che ora non è attivo a seguito di una disdetta. Quindi puoi richiedere il subentro Iren quando utenze e contatore sono al momento disattivati.
2. L’allaccio, che consiste nell’installazione e nell’allacciamento alla rete di distribuzione di un contatore nuovo, dove è assente. Ad esempio nelle nuove costruzioni. Rivolgendoti direttamente a un fornitore come Iren gas e luce puoi ottenere anche la prima attivazione. Cioè non solo l’installazione e l’allaccio, bensì anche l’attivazione del contatore e l’erogazione delle forniture.

Puoi chiedere l’allaccio anche al distributore locale! Tuttavia presentando la domanda al distributore locale ottieni l’installazione e l’allaccio del contatore, ma non la sua attivazione. Quindi per attivare il dispositivo e usufruire delle utenze luce e gas dovrai comunque contattare il fornitore per la prima attivazione. Invece rivolgendoti direttamente a Iren ottieni tutte e tre le procedure in una sola domanda.

Come fare la voltura in caso di decesso?

Per poter presentare la voltura Iren per decesso è necessario in primo luogo verificare che questa procedura sia quella più adatta alla situazione. Quindi il primo passaggio è quello di verificare che il contatore e le utenze siano attivi. In caso contrario si può continuare con il subentro, che non ha un iter specifico in caso di decesso.

In secondo luogo puoi procedere con la richiesta al fornitore luce e gas contattando il servizio clienti. I canali messi a disposizione dall'azienda sono diversi e puoi scegliere quello più adeguato a te. In generale la richiesta di voltura mortis causa Iren è gratuita nel caso in cui il richiedente sia un parente convivente o l'erede dell'intestatario. In caso contrario il costo è pari a quello della voltura tradizionale con il fornitore.

Presentando la domanda di voltura Iren luce e gas diventi il nuovo intestatario del contratto e delle bollette, perciò sei la persona responsabile del pagamento delle fattura. Di conseguenza in caso di mancato pagamento sei il titolare di eventuali more, sanzioni o debiti.

Iren modulistica voltura per decesso: quali sono i documenti necessari?

Modulo voltura gas per decesso: esiste tra la modulistica Iren? No, il fornitore Iren luce e gas non prevede un modulo specifico per la voltura mortis causa. Cioè non devi scaricare un file PDF e compilarlo per continuare con la domanda, tuttavia devi fornire alcune informazioni su di te e sulla fornitura.

Anche se presenti la richiesta di voltura per decesso Iren tramite numero verde, in un secondo momento dovrai usare comunque altri canali dell'assistenza per allegare dei documenti. Questo perché per procedere sono necessari dei dati senza i quali il fornitore non può gestire l'iter e renderti intestatario delle utenze.

Tra le informazioni immancabili al fine della voltura Iren per decesso ci sono:

• Il codice cliente che trovi all'interno di una vecchia bolletta o nel precedente contratto;
• I dati anagrafici e la residenza del precedente intestatario del contratto;
• La copia di un documento d'identità del nuovo intestatario, che sia in corso di validità;
• La condizione di essere l'unico erede o, nel caso ce ne siano altri l'autorizzazione e la firma da parte dei co-eredi;
• Il certificato di morte del passato titolare del contratto.

Per maggiori informazioni sulla modulistica di Iren potrebbe interessarti la guida dedicata "Iren Modulistica: come scaricare i Moduli Voltura, Reclamo e Ripensamento" di Bolletta-Energia!

Cosa succede se non si fa la voltura in caso di decesso?

La voltura per decesso Iren è obbligatoria. Il motivo è molto semplice: una fornitura attiva ma con intestatario deceduto può portare alla maturazione di diversi debiti verso il fornitore. Infatti nonostante il consumo possa essere pari a zero ci sono dei costi fissi in bolletta, che potrebbero portare a un caso di morosità. Un esempio sono gli oneri di sistema.

Il mancato pagamento delle fatture potrebbe comportare inoltre un controllo da parte del fornitore luce gas, che potrebbe procedere a un distacco delle utenze. In aggiunta a tutto questo la morosità del titolare deceduto è ereditabile dal parente o familiare, a differenza della voltura tradizionale.

Perché con la voltura per decesso Iren si paga la morosità del precedente intestatario? A causa del legame di parentela la voltura mortis causa può essere definita come "con accollo". Infatti vista la natura di familiarità del nuovo intestatario tramite questa procedura sei obbligato a saldare eventuali debiti del precedente titolare del contratto. Tuttavia se non sei un familiare un erede puoi procedere con la voltura tradizionale e quindi non pagare di più.

Quanto costa la voltura mortis causa con Iren?

Come si può leggere anche dal sito ufficiale di Iren, la procedura di voltura per decesso è gratuita per gli eredi diretti del precedente titolare del contratto, nel caso in cui siano già residenti o domiciliati all'indirizzo di fornitura. Di conseguenza per coloro che presentano queste caratteristiche l'iter è gratuito.

Al contrario invece se non c'è un legame di parentela né la residenza presso l'indirizzo della fornitura, è necessario seguire la procedura standard. Quindi anche i costi sono quelli previsti dal fornitore, cioè 23€+IVA.

Dopo la voltura ti sei accorto delle condizioni contrattuali non vantaggiose? Confronta le migliori offerte luce e gas e valuta tra le tante alternative che puoi attivare. In questo modo sottoscrivi una tariffa conveniente e adeguata alle tue abitudini di consumo.

Quali sono le tempistiche della voltura Iren online?

I tempi necessari per procedere con la voltura Iren per decesso sono gli stessi di quella tradizionale. Cioè dal momento in cui presenti la richiesta dal sito o tramite il servizio clienti Iren sono necessari dai 4 ai 7 giorni lavorativi per ottenere la modifica dell'intestazione delle bollette.

In passato non potevi richiedere la voltura e il cambio fornitore contemporaneamente. Di conseguenza queste tempistiche si allungavano perché era necessario attendere i 7 giorni di voltura per poi procedere con il cambio fornitore. Invece dal 30 settembre 2021 puoi ottenere entrambe le cose contemporaneamente. Perciò oggi entro 7 giorni lavorativi puoi completare sia la voltura mortis causa che il cambio fornitore.

Iren luce e gas e SEV Iren sono la stessa cosa? No, la SEV Iren voltura per decesso non è la stessa cosa della voltura Iren mortis causa. Infatti SEV Iren è un fornitore completamente diverso da Iren luce e gas, perciò i canali di contatto a cui presentare la richiesta e l'iter sono totalmente differenti.

Quali sono i contatti Iren per richiedere la voltura gas e luce?

Grazie ai diversi canali di assistenza Iren luce e gas puoi ottenere aiuto non solo sulla voltura mortis causa e sulle operazioni energetiche come l'allaccio e il subentro, bensì puoi chiedere anche informazioni sulla proposta commerciale. Ad esempio delucidazioni sulle attivazioni delle tariffe o sulle condizioni contrattuali sottoscritte. Ecco alcuni dei principali contratti Iren.