Come Richiedere la Voltura Enel per Decesso? Modulo e Costo

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Come funziona la voltura mortis causa? La procedura Enel voltura per decesso
Come funziona la voltura mortis causa? La procedura Enel voltura per decesso

La voltura per decesso Enel Energia è un'operazione luce e gas che può essere richiesta nel caso di morte dell'intestatario del contratto di fornitura. Questa domanda può essere presentata solo dagli eredi del defunto ed è gratuita ad alcune condizioni.

Enel Voltura Mortis Causa: Tempi e Costi
OPERAZIONE 🛠️ COSTI 💰 TEMPISTICHE 🗓️

Voltura per decesso con Enel Energia

 
Gratis se il nuovo intestatario è parente/erede del defunto e ha la residenza nell'immobile, altrimenti 23 + IVA Entro 7 giorni lavorativi

Cos'è la voltura mortis causa Enel Energia?

Innanzitutto la voltura mortis causa Enel Energia è la procedura con la quale si modifica l'intestazione di un contratto di fornitura (quindi anche l'intestazione delle bollette) di una persona defunta. Cioè grazie a questa operazione puoi cambiare intestatario delle utenze domestiche, anche se quest'ultimo non è più in vita.

Nel caso di morte dell'intestatario del contratto, Enel Energia permette di richiedere gratuitamente questa modifica attraverso la voltura. Per presentare la richiesta gratis è però necessario che sia un parente o un erede del defunto ad essere il nuovo intestatario. In alternativa è possibile seguire la procedura della voltura classica Enel a pagamento.

Qual è la differenza tra subentro e voltura? La voltura è il cambio di intestazione di una fornitura ancora attiva. Invece il subentro consiste nella riattivazione di un contatore che è stato attivo in passato, tramite la sottoscrizione di un nuovo contratto. Per maggiori informazioni puoi leggere la guida "Voltura e Subentro Luce e Gas: Differenze e Costi".

Enel voltura per decesso: qual è la procedura?

Scarica il modulo voltura per decesso Enel Energia PDF! Puoi scaricare il modulo Enel voltura gas e luce per decesso, che dovrai compilare in ogni parte e inviarlo all'assistenza clienti per poter modificare l'intestazione del contratto.

Per poter ottenere la voltura a mortis causa con Enel Energia dovrai inviare il modulo al servizio clienti, optando per una delle seguenti opzioni:

  1. Enel voltura online tramite l'area clienti Enel Energia, raggiungibile dal sito ufficiale;
  2. Tramite l'app per mobile, scaricabile sia dal tablet che dallo smartphone;
  3. Consegnando la modulistica e i documenti necessari presso uno degli Spazi Enel sul territorio;
  4. Inviando il tutto tramite posta all'indirizzo Enel Energia S.p.A.: Casella Postale 8080 - 85100 Potenza.

La voltura per decesso Enel Energia richiede l'invio dei documenti necessari in forma scritta. Perciò non è possibile utilizzare i canali telefonici del servizio clienti, ad esempio il numero verde Enel reperibile all'800.900.860. Tuttavia puoi fare questo riferimento per ottenere maggiori informazioni sulla procedura.

Quali sono i documenti necessari per la voltura mortis causa?

All'interno della modulistica Enel dedicata alla voltura per decesso potrebbero esserti richieste diverse informazioni indispensabili per procedere. Queste servono a individuare la fornitura e a registrare i dati del nuovo intestatario. Quindi per compilare correttamente il modulo di voltura Enel Energia per decesso le info utili sono:

  • I principali dati anagrafici e il codice fiscale di chi fa la richiesta;
  • L'indirizzo di fatturazione dove ricevere la documentazione scritta e le bollette;
  • Un indirizzo email e un numero di telefono;
  • Il Codice POD per la luce e il Codice PDR per il gas;
  • La potenza del contatore (ad esempio 3 kW, 4,5 kW, 6 kW, ecc.) in caso di voltura luce;
  • Il tipo di uso del gas (ad esempio cottura cibi, acqua calda sanitaria, riscaldamento) in caso di voltura gas;
  • L'ultima lettura del contatore;
  • In caso di domiciliazione bancaria il codice IBAN.

Non trovi il codice POD e il codice PDR? Il Codice POD per la luce e il Codice PDR per il gas sono due informazioni indispensabili per individuare le utenze e il contatore di casa. Puoi trovarli all'interno della bolletta, solitamente in prima pagina vicino al codice del contratto e al dettaglio dell'offerta. In alternativa puoi recarti al contatore e leggere l’informazione sul display (nel modello elettronico).

Quanto costa la voltura Enel per decesso?

Il costo della voltura mortis causa può cambiare a seconda del fornitore a cui ci si rivolge. Nel caso della voltura per decesso Enel Energia la procedura è gratuita se si soddisfano alcuni requisiti. Se non si presentano queste caratteristiche, il costo è quello della classica voltura con Enel, cioè di 23€+IVA.

  • Per non pagare la Voltura Enel mortis causa i requisiti sono:
  • Essere l'erede o un parente prossimo del defunto intestatario;
  • Essere residente presso l'immobile a cui si riferisce il contratto di fornitura.

Ad esempio il coniuge residente nell'immobile interessato non deve pagare alcun costo aggiuntivo per procedere con la voltura. Allo stesso modo la procedura è gratuita per un qualsiasi altro erede residente.

Lo sai che puoi chiedere la voltura e il cambio fornitore nello stesso momento? Dal 30 settembre 2021 è possibile procedere con la voltura luce e gas e il cambio fornitore contemporaneamente. Prima di questa data era necessario svolgere separatamente le due operazioni, cioè prima attendere la conferma del cambio di intestazione delle bollette e in seguito fare il cambio fornitore per le utenze di casa, rendendo le tempistiche piuttosto lunghe.

Cosa succede se non si fa la voltura in caso di decesso?

Se non si procede con la voltura mortis causa sono diverse le cose che possono succedere. Innanzitutto il contatore continua a rimanere attivo, quindi anche in mancanza di consumi la fatturazione potrebbe portare alla maturazione di alcuni costi che non vengono saldati. Un esempio possono essere gli oneri di sistema. Di conseguenza la persona deceduta continua ad essere intestataria di una fornitura funzionante.

Di conseguenza la continuazione dei servizi attivi ed utilizzabili fa sì che ci sia un obbligo di voltura delle utenze in seguito al decesso. O almeno dell'invio di una comunicazione al fornitore. Questo perché se il precedente intestatario ha maturato nel tempo una morosità, l'erede o il parente convivente dovrà pagarne i debiti.

Cosa significa voltura con accollo? La voltura con accollo è il cambio di intestazione della bolletta e del contratto con il carico di eventuali debiti del precedente intestatario. Solitamente con la voltura Enel Energia tradizionale questo non succede, però quando c'è la morosità del defunto e un rapporto familiare, con il nuovo intestatario il debito deve essere saldato. Da qui la voltura con accollo.

Enel voltura per decesso: chi contattare per procedere?

Il servizio clienti Enel Energia può essere molto utile per ottenere il supporto dell'assistenza. Puoi usare i riferimenti aziendali per procedure come la voltura per decesso, ma anche per per il subentro, la prima attivazione, l'allacciamento o per ricevere delle risposte in merito alla fatturazione. Quindi ecco i principali canali di contatto messi a disposizione dal fornitore.

Contatti Enel Energia
SERVIZIO CLIENTI CONTATTI
Sportello Attivazioni Enel 📞 06 9480 666306 9480 6663Fatti Richiamare
Numero Verde Enel Energia 800.900.860
Assistenza clienti Enel Energia dall'estero +39 06 64511012
Enel Autolettura telefonica 800.900.837
Enel voltura online Area clienti e App My Enel
Form Enel per Invio Documenti www.enel.it/it/supporto/faq/modulistica
Posta Certificata PEC Enel Energia [email protected]
Chat online sul sito ufficiale
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Domande frequenti sulla voltura per decesso Enel Energia

No, Enel Energia non può sanzionare l'erede o il parente che si occupa della voltura mortis causa, ad esempio in caso di ritardo o debito. Tuttavia, come anticipato, eventuali bollette e debiti con il fornitore vengono automaticamente ereditati con il passaggio dell'intestazione. Di conseguenza il nuovo intestatario dovrà occuparsi di saldare eventuali debiti per non incorrere in conseguenze come il distacco delle utenze.

Una delle condizioni per effettuare la voltura per decesso Enel Energia gratuitamente è la residenza presso l'immobile a cui si riferiscono le forniture. Se questa condizione dovesse venire a meno può essere svolta la procedura di voltura classica, quindi l'operazione non sarebbe più gratuita, come per il caso mortis causa residente, bensì a pagamento. Il costo della voltura con Enel Energia, come per altri fornitori, è di 23€+IVA.

Non sono previste delle tempistiche massime entro le quali presentare la voltura per decesso Enel Energia. Tuttavia far passare molto tempo è fortemente sconsigliato, in quanto il fornitore potrebbe svolgere delle verifiche a seguito dei mancati pagamenti, scoprire del decesso dell'intestatario e procedere con l'interruzione della fornitura dopo aver inviato delle segnalazioni.

Invece il tempo necessario per la voltura del contratto Enel per il decesso dell'intestatario è uguale a quello della voltura classica. Quindi per concludere la procedura sono necessari dai quattro ai sette giorni lavorativi.

La voltura per decesso Enel Energia è obbligatoria in quanto un contatore non può rimanere intestato ad un defunto a lungo. Tuttavia non sono previste delle sanzioni in caso di mancata modifica dell'intestazione della bolletta e del contratto.

Se il precedente intestatario non era nel mercato libero ma in quello tutelato, le bollette potrebbero essere emesse dal Servizio Elettrico Nazionale. Di conseguenza per modificare l'intestazione è necessario contattare il servizio clienti del Servizio Elettrico Nazionale e non quello di Enel Energia, che opera nel mercato libero.