Manca un mese alla fine del mercato tutelato luce: cosa fare?

Creato il
minuti di lettura
un mese alla fine del mercato tutelato luce, cosa fare oggi?

Il mercato dell'energia italiano sta per vivere una trasformazione epocale con la fine del Servizio di Maggior Tutela. Questo cambiamento interesserà milioni di persone, ma in molti ancora non sanno cosa succederà dopo: noi di BollettaEnergia.it ti forniremo tutte le informazioni chiave, dalle date cruciali alle azioni necessarie.


Alla fine del mercato tutelato mancano:

Maggiori informazioni? Chiamaci! Maggiori informazioni? Chiamaci! Maggiori informazioni? Prenota un appuntamento gratuito.

Mercato tutelato luce: cosa accadrà a Luglio 2024?

Con la fine del mercato tutelato, i clienti domestici non vulnerabili non avranno più accesso a tariffe regolate dall'ARERA. Ne hanno ricevuto comunicazione in bolletta da parte delle società di vendita.

Se anche tu sei un cliente domestico non vulnerabile e ad oggi non hai ancora scelto un fornitore di energia, potrai farlo entro il 30 Giugno; quindi, hai ancora un mese di tempo. Al contrario, se arriverai al 1° Luglio 2024 senza aver effettuato una scelta allora transiterai automaticamente nel Servizio di Tutele Graduali.

Del Servizio di Tutele Graduali se ne è parlato per mesi, almeno fino a quando è diventato realtà a gennaio attraverso l'asta indetta dall'Acquirente Unico per l'assegnazione dei lotti territoriali alle società che gestiranno il servizio. In pratica, il territorio nazionale è stato suddiviso in 26 aree e ogni zona è stata assegnata a un operatore che si occuperà del servizio di fornitura dei clienti domestici non vulnerabili del mercato tutelato a partire dal 1° Luglio 2024.

Il Servizio di Tutele Graduali è un meccanismo temporaneo pensato per garantire continuità nella fornitura ai clienti che non hanno ancora effettuato il passaggio al mercato libero. Ecco come funziona:

  • Prima Fase: Il cliente verrà assegnato automaticamente al vincitore della gara nazionale per la zona in cui si trova che offrirà un'offerta PLACET (Prezzo Libero a Condizioni Equiparate di Tutela) stilata sui parametri della procedura concorsuale. Il servizio durerà fino al 31 marzo 2027;
  • Seconda Fase: Allo scadere del periodo del Servizio di Tutele Graduali, salvo un'eventuale scelta, il cliente verrà rifornito dal fornitore del servizio con riferimento alla propria offerta di mercato libero più conveniente.

    Scopri se sei nel Mercato Libero della luce o nel Tutelato 💡

    • A.F. Energia
    • A.G. Energia
    • A.S.M. Garbagnate Milanese Unipersonale
    • A2A Airport Energy
    • A2A Energia

    Seleziona il fornitore dal menù a tendina!

    Caricamento

    Buone pratiche da seguire verso la fine del mercato tutelato luce

    Con la data di chiusura del mercato tutelato ormai alle porte, dovresti capire cosa puoi e devi fare per evitare spiacevoli sorprese nel prossimo futuro.

    Informati

    Il primo passo è informarsi. Se sei un cliente domestico non vulnerabile del mercato tutelato, entrerai nel Servizio a Tutele Graduali dal 1° Luglio 2024. Quindi, l'energia elettrica ti verrà fornita dal fornitore che si è aggiudicato il lotto di riferimento.

    Cosa sono le offerte PLACET del Servizio di Tutele Graduali?

    Il prezzo è influenzato da fattori come il prezzo all'ingrosso dell'energia, gli oneri minimi definiti dall'ARERA e il parametro gamma (Prezzo c€/POD/anno) emerso dall'asta (media ponderata dei prezzi stilata considerando il numero di clienti in ciascuna area). Per il resto, le offerte prevedono fatturazione bimestrale, varie modalità di pagamento (domiciliazione bancaria e postale o carta di credito senza alcuna garanzia o bollettino con deposito cauzionale nella prima bolletta).

    Resta aggiornato

    Se non l'hai già fatto, dai uno sguardo alle varie offerte e i servizi disponibili del mercato libero perché non sei obbligato né a entrare né a restare nel Servizio a Tutele Graduali e giocare d'anticipo sarebbe una mossa intelligente. Di fatto, non è detto che le migliori offerte luce del momento saranno disponibili quando le tutele di prezzo verranno superate.

    L'inevitabilità del passaggio al mercato libero è comprovata dal fatto che l'ARERA ha segnalato ai clienti del mercato tutelato lo Sportello per il consumatore energia e ambiente, il Portale offerte luce e gas e Il Portale consumi per tenersi informati e scegliere consapevolmente.

    Iscriviti al nostro canale Telegram e resta aggiornato su tutti i cambiamenti del mercato energetico e le novità che potrebbero farti vivere un'esperienza migliore e risparmiare in bolletta.

    Valuta attivamente

    Puoi passare al mercato libero in qualsiasi momento, ma prima devi valutare attentamente la tariffa, i servizi e i vantaggi annessi. Questo comporta:

    1. Ricerca e confronto: Utilizza strumenti di confronto per valutare le diverse soluzioni in termini di prezzo, condizioni contrattuali e servizi aggiuntivi;
    2. Considera il tipo di offerte: Considera le offerte a prezzo fisso o variabile in base alle tue abitudini di consumo e alle tue esigenze;
    3. Concentrati sulle voci negoziabili: La convenienza si nasconde negli aspetti negoziabili, come il corrispettivo di vendita della materia legato al consumo; i corrispettivi di vendita in quota fissa annua e gli oneri al consumo;
    4. Contatta i fornitori: Una volta individuate le offerte più interessanti, potrai contattare direttamente i fornitori per ottenere ulteriori dettagli e chiarimenti;
    5. Sottoscrivi il contratto: Una volta selezionata l'offerta, dopo aver letto attentamente il contratto, potrai sottoscrivere l'offerta ed entrare nel mercato libero. Il passaggio avverrà senza interruzioni nel servizio.

    Perché chiude il mercato tutelato?

    Correva l'anno 1999 quando il Governo avviò il processo di liberalizzazione del mercato energetico regolato da ARERA in conformità con la direttiva europea che stabiliva la creazione di un mercato unico dell'energia e la liberalizzazione delle attività legate al settore.

    La decisione di mettere fine al regime di Maggior Tutela, con quello che è comunemente chiamato Decreto Bersani, è stata motivata dalla volontà di promuovere la concorrenza e l'efficienza nel settore. Questo cambiamento puntava e punta a:

    1. Favorire la competizione: Permettendo a più fornitori di operare nel mercato e stabilire le proprie tariffe, viene stimolata la concorrenza, che dovrebbe portare a prezzi più competitivi e a una maggiore varietà di offerte per i consumatori;
    2. Incentivare l'innovazione: Un mercato libero spinge i fornitori a sviluppare nuovi servizi e soluzioni innovative non solo per attirare ma anche per mantenere i clienti;
    3. Maggiore trasparenza e consapevolezza: Spingere i consumatori a scegliere attivamente il proprio fornitore può aumentarne la consapevolezza sui propri consumi energetici e sulle opportunità di risparmio.

    Per farti comprendere meglio le ragioni di tale decisione, abbiamo messo a confronto il mercato libero e tutelato nella seguente tabella:

    Mercato Libero e Mercato Tutelato a confronto
    CaratteristicaMercato LiberoMercato Tutelato
    Prezzi e condizioniStabiliti dal fornitore scelto dall'utente.Stabiliti da ARERA (tutti i fornitori propongono le stesse tariffe).
    Frequenza di variazione dei prezziDipende dalle condizioni contratturali. Può essere fisso o variabile.Ogni tre mesi per l'energia elettrica, ogni mese per il gas.
    Costi della materia primaVariano a seconda del fornitore.Sono stabiliti da ARERA.
    Opzioni tariffarieDiverse scelte: tariffa monoraria o multioraria (bioraria o trioraria); prezzo più spread al consumo; prezzo bloccato per un certo periodo di tempo; energia rinnovabile disponibile.Tariffa che segue il PUN.
    VantaggiAmpia selezione di tariffe in un mercato competitivo.Garanzia della tutela statale sui rincari prezzo improvvisi.
    Servizi aggiuntiviVariano per fornitore; possono includere sconti, promozioni, servizi extra e gestione autonoma della fornitura tramite Area Clienti e app dedicata.Limitati a domiciliazione bancaria e fattura digitale.

    Fine mercato tutelato: le date importanti

    Probabilmente avrai sentito parlare della fine del mercato tutelato dell'energia anche in passato, visto che la data di chiusura definitiva è stata rinviata diverse volte. Se non hai seguito l'iter di tale decisione, questo elenco ti mostrerà la sua evoluzione:

    • 2003: Dall'anno 2003, grazie al Decreto Bersani, i clienti residenziali possono scegliere liberamente i fornitori di energia elettrica e gas;
    • 2007: L'attuazione del Decreto Bersani Bis ha creato una specie di convivenza tra il regime di Maggior Tutela con condizioni e prezzi stabiliti dall'ARERA e il mercato libero in cui i consumatori possono sottoscrivere contratti con le compagnie. Inoltre ha stabilito la separazione tra le compagnie di distribuzione e le società di vendita di luce e gas;
    • 2018: La prima scadenza fissata per la fine del mercato tutelato ha avviato la liberalizzazione del mercato energetico per i clienti domestici e le microimprese;
    • 2019: La scadenza è stata posticipata nuovamente per permettere una transizione più graduale e dare ai consumatori più tempo per informarsi e scegliere un nuovo fornitore nel mercato libero;
    • 2020: C'è stato un nuovo posticipo, dovuto a vari fattori, tra cui la necessità di garantire una transizione senza problemi;
    • 2021: Nel 2021 c'è stato un altro rinvio del passaggio al mercato libero per i clienti domestici, ma dal mese di gennaio è diventato effettivo per le piccole imprese;
    • 2023: Le microimprese con meno di 10 dipendenti e un fatturato inferiore a 2 milioni di euro sono dovute passare al mercato libero. Da quel momento, infatti, non hanno potuto più usufruire delle tariffe regolate da ARERA;
    • 2024: Con la delibera ARERA, il 10 Gennaio c'è stata la chiusura del mercato tutelato per il gas mentre al 1° Luglio è stata fissata la data di scadenza definitiva per la chiusura del mercato tutelato luce anche per i clienti domestici non vulnerabili.

    Il mercato tutelato dell'energia resterà attivo per i clienti domestici vulnerabili

    La chiusura del mercato tutelato luce per i clienti domestici vulnerabili è previsto per il 1° Luglio 2024 mentre resterà attivo per i clienti domestici vulnerabili, cioè persone con caratteristiche che potrebbero rendere più difficile questo passaggio. Si tratta di individui con età superiore ai 75 anni, beneficiari del Bonus Energia, persone con disabilità riconosciuta dalla legge 104/92, coloro che utilizzano apparecchi elettromedicali per esigenze vitali e chi vive in zone colpite da calamità naturali. A Luglio 2024, i clienti domestici vulnerabili verranno trasferiti nel “Servizio di Tutela della Vulnerabilità” con condizioni sia contrattuali che economiche stabilite dall'ARERA.

    Il mercato libero non implica una minore protezione per i consumatori. Le procedure e la gestione delle tariffe sono infatti monitorate dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), nota anche come Antitrust.

    Come fai a capire se sei nel mercato tutelato o nel mercato libero?

    Puoi capire facilmente se sei nel mercato tutelato oppure sei passato al mercato libero guardando la bolletta: insieme al nome del fornitore e al numero di fornitura indicato in alto a destra, troverai la dicitura “Servizio di Maggior Tutela" se sei nel mercato tutelato.

    Quanto costa passare dal mercato tutelato al mercato libero?

    Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero è gratuito (salvo eventuali costi, come per esempio il deposito cauzionale) e non comporta interruzioni di servizio. L'operazione non richiede neanche la sostituzione del contatore.

    Ti sarà sufficiente contattare il fornitore del mercato libero prescelto e sottoscrivere l'offerta di tuo interesse avendo sotto mano una serie di dati:

    • Dati anagrafici (quelli dell'intestatario);
    • Indirizzo della fornitura;
    • Codice POD;
    • Indirizzo e-mail se scegli di ricevere la bolletta digitale;
    • Codice IBAN per l'eventuale attivazione della domiciliazione bancaria.

    Non dovrai fare nient'altro. Il fornitore del mercato libero si occuperà di comunicare con la società del Servizio di Maggior Tutela e di portare avanti tutti i passaggi necessari per completare il passaggio. Il passaggio si conclude entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

Notizie