Canone Rai 2024: quali sono i costi in bolletta luce?
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Il Canone Rai in bolletta è una realtà ormai da diversi anni, benché si stia lavorando per separare nuovamente questa tassazione.
Vediamo insieme in quali casi il pagamento è obbligatorio, come richiedere l'esenzione e quali sono le evoluzioni di questo canone.
Canone Rai in bolletta: chi deve pagarlo?
Stando a quanto decretato dalla Legge di stabilità del 2016, il canone Rai viene accreditato direttamente in bolletta luce. Deve essere pagato da tutti coloro che possiedono un apparecchio televisivo. Ciò è stabilito dall’articolo 1 del R.D.L. del 21/02/1938 n. 246. Quindi, anche se non si guarda mai la tv, il canone va pagato, semplicemente perché si è in possesso dell’apparecchio.
In caso di casa in affitto, il canone lo paga chi è intestatario dell’utenza che ha, in pratica, risiede nella stessa, indipendentemente dal ruolo (inquilino o proprietario). Dal 1997, se si è in possesso solo di apparecchi radiofonici, e non di uno televisivo, non si è più costretti al pagamento del canone ordinario (se invece in possesso di quello speciale, quello cioè di locali commerciali o attività pubbliche, bisogna pagarlo).
Quanto costa il canone Rai 2024 in bolletta luce?
Essendo integrato nella bolletta dell’energia elettrica, il pagamento del canone avviene in automatico al saldo della bolletta stessa, ed è necessario procedere in un'unica soluzione come si fa con una qualsiasi bolletta della luce, ossia presso un ufficio postale o una tabaccheria autorizzata ai pagamenti in caso di bollettino postale, oppure tramite addebito bancario della bolletta o con altre modalità di pagamento previste dal tuo fornitore.
L’importo del canone per l’anno 2024 è di 70 euro. Tale cifra sarà dilazionata in 10 rate mensili, ovvero 7 euro al mese in bolletta luce per i primi 10 mesi dell'anno, quindi il canone in bolletta si paga da gennaio a ottobre.
Ricorda che possono essere presenti anche addebiti per pagamenti arretrati, come quelli relativi alle rate del precedente anno non saldate. Nel caso in cui ci siano inadempienze relative ad anni precedenti, bisogna regolare il pagamento esclusivamente tramite modello F24. Di seguito trovi una tabella riassuntiva delle spese legate al Canone Rai.
| Canone Rai Bolletta Luce 2024 | Totale Importo |
|---|---|
| Costo delle rate | 7€/mese (10 rate) 14€/bimestrale (5 rate) |
| Costo Totale Canone Rai 2024 | 70€/anno |
| Multe (mancato pagamento o autodichiarazioni false) | da 200€ a 600€ |
Modello F24 e Canone Rai
Scopri come, quando e perché pagare il Canone Rai tramite Modello F24!
Canone Rai: come fare quando cambio fornitore?
Quando si cambia fornitore può sorgere spontanea la domanda del cliente: cosa succede con il Canone Rai e come farò a pagarlo con il nuovo fornitore? La risposta è più semplice di quello che si possa pensare.
Grazie alla Legge di Stabilità, oltre a decretare che il Canone Rai venisse pagato in bolletta energia, sono state fissate delle regole che devono essere seguite dai fornitori e dai clienti per maggiore salvaguardia e chiarezza proprio nei confronti di questi ultimi. In virtù di ciò, il Canone viene automaticamente addebitato nella nuova bolletta, quando si passa da un fornitore all'altro.
Se passi, ad esempio, da Enel Energia ad Eni Plenitude durante il mese di marzo, la prima bolletta con il nuovo fornitore ti viene addebitata verosimilmente nel mese di maggio. Durante tale periodo il Canone Rai è addebitato in bolletta prima da Enel Energia (vecchio fornitore), che ha il compito di saldare il mese di marzo, e poi dal nuovo (in questo esempio Plenitude), che addebita il mese di aprile.
Se non pago il canone Rai mi staccano la luce?
Se non paghi il Canone Rai in bolletta luce non ti sarà staccata la fornitura di energia elettrica. Devi, però, essere consapevole di quello che può comportare il non pagare il Canone Rai in bolletta, ossia le possibili ed eventuali sanzioni in caso tu sia tenuto a pagarlo (in tal senso vedi il paragrafo "Esenzioni" più in basso).
La legge attualmente in vigore afferma che il fornitore ha il dovere e il compito di raccogliere le rate del Canone dopo il primo giorno del mese, termine ultimo di raccolta.
Esenzioni canone Rai: in che caso richiederla?
Vediamo ora i casi in cui si può non pagare il Canone Rai. Esistono determinate categorie di soggetti che possono beneficiare dell'esenzione dal pagamento del canone RAI, in presenza di requisiti specifici. Tra queste categorie si annoverano:
- Coloro che non detengono un apparecchio televisivo nell’abitazione.
- Persone con età superiore ai 75 anni e con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.000 euro.
- Titolari di una fornitura elettrica riferita a immobili non adibiti ad uso abitativo.
- Soggetti che mantengono l'intestazione della fornitura elettrica a nome di una persona deceduta.
- Coloro che già versano il canone per un’altra abitazione.
- Residenti presso case di riposo.
- Forze armate NATO di cittadinanza non italiana.
- Consoli e diplomatici stranieri, qualora i rispettivi paesi garantiscano reciprocità di trattamento per i cittadini italiani.
- Militari italiani ospitati presso case del soldato o sale convegno destinate alle forze armate.
- Rivenditori e riparatori di apparecchi televisivi.
Per accedere all'esenzione dal Canone bisogna però muoversi correttamente, e nei tempi previsti dalla attuale legislazione in vigore.
Per la modulistica basta andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione “CANONE TV - Casi di esonero”. La dichiarazione di non detenzione è valida solo per l’anno di riferimento. La dichiarazione sostitutiva deve essere presentata entro il 31 gennaio dell’anno per cui si richiede l’esenzione. Qualora la dichiarazione venga inviata tra il 1° febbraio e il 31 luglio, l’esenzione viene applicata esclusivamente al secondo semestre dell’anno in corso.
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Dunque anche se non si acquista un televisore negli anni successivi, va comunque presentata nuovamente la domanda. Come presentato nel nostro elenco, è necessario pagare il canone in un solo immobile, anche se si è intestatari di più forniture luce.
Vuoi approfondire? Leggi il nostro contenuto: Canone Rai seconda casa non residente: come funziona?).
Modulo per l'Esenzione del Canone Rai in Bolletta
Se rientri nei parametri sopracitati puoi tranquillamente fare la domanda per l'esenzione dal pagamento del Canone Rai in bolletta inviando all'Agenzia delle entrate il modulo per l'esenzione.
Rimborsi sul Canone Rai: le casistiche attive oggi
Nel caso in cui qualche utente avesse pagato il canone rai in bolletta senza però avere un apparecchio televisivo, e dunque senza usufruire del servizio, può chiedere il rimborso attraverso un apposito modulo. Sempre sul sito dell’Agenzia delle Entrate alla voce “CANONE - TV: Rimborso”. La stessa agenzia, dopo un controllo per verificare la veridicità del caso, comunicherà alle società elettriche l’importo da rimborsare al cliente.
