Come inviare un reclamo a Green Network?

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Reclamo Green Network
In quali casi e modalità inviare un reclamo al fornitore Green Network? Vediamolo insieme.

Sei un cliente Green Network e non sei riuscito, tramite il servizio clienti, a risolvere un problema che hai segnalato? Lo step successivo potrebbe essere quello di trasmettere alla compagnia un reclamo formale. In questo articolo ti forniremo il modulo gratuito da scaricare e tutte le istruzioni per procedere con l'invio del reclamo.

Nel rapporto tra clienti e fornitori può capitare che a volte si verifichi qualche inconveniente. Per fortuna, ci sono diversi mezzi che gli utenti possono utilizzare per cercare di risolvere le controversie che vengono a crearsi con le compagnie luce e gas: uno di questi è il reclamo.

Scarica il Modulo Reclamo Green Network

Modulo reclamo Green Network per luce e/o gas Sul sito ufficiale della compagnia www.greennetworkenergy.it è possibile procedere con il download del modulo di reclamo dall'apposita sezione dedicata alla modulistica. In alternativa, puoi scaricare gratuitamente da qui il modulo di reclamo Green Network in formato PDF.

Se hai intenzione di compilare a mano il reclamo per servizi offerti da Green Network, in primo luogo ti consigliamo di effettuare la stampa del documento. Fatto questo, ti conviene leggere con attenzione il modulo e reperire i dati che ti serviranno in fase di compilazione. Una volta terminata la lettura, qualora optassi per l'invio in formato telematico, ricorda di fare la scansione del documento, non prima di aver controllato che tutti i dati inseriti siano corretti.

Come compilare il modulo di reclamo Green Network?

Tutti i fornitori luce e gas sono tenuti a mettere a disposizione del pubblico il modulo di reclamo tramite i rispettivi siti web. In realtà, però, ai fini della presentazione del reclamo non è indispensabile l'utilizzo di questo documento. Il cliente, infatti, potrebbe anche preparare una dichiarazione di proprio pugno, a patto che contenga i riferimenti necessari per una corretta identificazione dell'utenza nonché un'accurata descrizione della problematica che si è verificata.

Chiaramente, usufruire del modulo fornito direttamente dalla compagnia potrebbe farti risparmiare tempo. Di conseguenza, ti forniamo le istruzioni relative alla compilazione del modulo di reclamo redatto da Green Network. Di seguito, l'elenco dei dati e delle informazioni da indicare nella prima parte del modulo:

  • Nome e cognome o ragione sociale dell'intestatario della fornitura;
  • Indirizzo di fornitura;
  • Indirizzo di residenza (solo se differente dal recapito di fornitura);
  • Numero di telefono;
  • Indirizzo e-mail e/o PEC;
  • Servizio oggetto del reclamo (energia elettrica, gas naturale o entrambi);
  • Codice utenza (puoi reperirlo facilmente sulla bolletta Green Network);
  • Codice POD (per l'utenza della luce) e/o codice PDR (per l'utenza del gas);
  • Codice cliente (solo in caso di indisponibilità del POD/PDR).

Puoi, infine, richiedere di ricevere la risposta al reclamo presso un indirizzo fisico differente rispetto a quello di fornitura/residenza.

Per quali motivi è possibile inviare un reclamo a Green Network?

Durante la compilazione del modulo di reclamo, sarai tenuto a fornire dettagli rispetto alla motivazione che ti ha indotto a presentare l'esposto. In particolare, ti sarà chiesto di barrare una delle seguenti opzioni, scegliendo quella che maggiormente si avvicina al tipo di problema che hai riscontrato:

  • Contratti (voltura, subentro, recesso, modifiche unilaterali, cambio d'intestazione etc.);
  • Morosità e sospensione (riduzione di potenza, sospensione fornitura, riattivazione fornitura, corrispettivo avente ad oggetto morosità pregresse);
  • Mercato (differenze tra le condizioni economiche proposte dal venditore in fase di presentazione dell'offerta e quelle applicate contrattualmente);
  • Fatturazione (autolettura, frequenza di fatturazione, bollette di chiusura, rimborsi e pagamenti);
  • Misura (malfunzionamento del contatore);
  • Connessioni, lavori e qualità tecnica (tempi di esecuzione dei lavori di spostamento, connessione o attivazione);
  • Bonus sociale (ritardi nella validazione delle domande);
  • Qualità commerciale (segnalazioni relative al funzionamento del servizio clienti);
  • Altro (tutto ciò che non ha a che fare con le categorie precedentemente indicate.

Dopo aver selezionato uno di questi argomento, dovrai procedere con la descrizione in formato testuale della problematica. Lo spazio a tua disposizione non è enorme. Dovrai, dunque, essere sintetico, cercando in poche righe di fornire dettagli aggiuntivi che possano aiutare il fornitore ad identificare correttamente la criticità da te riscontrata.

Quali canali utilizzare per l'invio del reclamo Green Network?

Dopo aver completato la compilazione del modulo di reclamo Green Network, lo step finale è l'invio del documento. Potrai effettuare quest'ultimo passaggio in diversi modi, a seconda delle tue preferenze. Il mezzo più veloce è, senza dubbio, la posta elettronica. Una volta recuperato il documento dal tuo dispositivo, dovrai allegarlo alla email che invierai all'indirizzo: [email protected].

In alternativa, potrai ricorrere a dei canali un po' più tradizionali ma che per diversi clienti, specie tra coloro che non sono ancora molto avvezzi all'utilizzo delle tecnologie digitali, si rivelano molto comodi, vale a dire la posta tradizionale ed il fax.

Quali sono l'indirizzo di posta e il numero di fax Green Network? In caso di invio tramite posta, assicurati che la raccomandata da te spedita abbia come destinatario il seguente riferimenti: Energia Pulita S.r.l., Via Variante Aurelia, 153, 19038 Sarzana (SP). Il numero di fax è, invece, lo 02.500.412.46. Se hai l'esigenza di interfacciarti telefonicamente con un operatore, chiama il numero verde di Green Network 800183503.

Qual è la differenza tra un classico reclamo e il modulo reclami per la fatturazione di importi anomali?

Molte compagnie luce e gas tendono a distinguere tra il tradizionale modulo di reclamo e il modulo per la fatturazione di importi anomali. In linea generale, potremmo dire che il classico modulo di reclamo va a coprire tutte le casistiche che potrebbero spingere un cliente ad inviare una segnalazione. Il modulo di reclamo per la fatturazione di importi anomali, invece, si riferisce ad una problematica specifica, chiaramente legata ad una o più fatture che il cliente ha ricevuto e che, secondo il consumatore, presenterebbe delle anomalie.

Anche Green Network offre alla propria clientela l'opportunità di utilizzare un modulo ad hoc per la segnalazione di importi anomali in bolletta. Anche in fase di compilazione, vi sono alcuni aspetti difformi rispetto al classico modulo di reclamo. Eccezion fatta per i dati anagrafici e di identificazione della fornitura, nel modulo reclami di fatturazione importi anomali sarai tenuto ad indicare anche i dati relativi all'ultima autolettura, insieme alla data in cui è stata effettuata la rilevazione dei consumi.

  • In quali casi si può inviare un reclamo per la fatturazione di importi anomali?
  • Se ti è stato fatturato in bolletta un importo superiore al 150% (per clienti domestici) o al 250% (per clienti non domestici) rispetto all'importo medio delle bollette emesse nell'ultimo anno;
  • Se la bolletta contiene dei ricalcoli di importo superiore al 150% (per clienti domestici) o al 250% (per clienti non domestici) rispetto all'importo medio delle bollette emesse nell'ultimo anno;
  • Se la bolletta contiene ricalcoli di importi fatturati in precedenza, in seguito al cambio delle componenti di prezzo, sempre a condizione che l'importo sia superiore al 150% (per clienti domestici) o al 250% (per clienti non domestici) rispetto all'importo medio delle bollette emesse nell'ultimo anno;
  • Se hai ricevuto, a seguito di un blocco di fatturazione, bollette per un importo superiore al 150% (per clienti domestici) o al 250% (per clienti non domestici) rispetto all'importo medio delle bollette emesse nell'ultimo anno;
  • Se ti sono pervenute bollette emesse per prime in seguito all'attivazione della fornitura, a condizione che le stesse siano basate su dati di misura superiori al 150% (per clienti domestici) o al 250% (per clienti non domestici) in confronto all'autolettura che avevi comunicato prima dell'emissione della fattura o contestualmente alla presentazione del reclamo.

Di conseguenza, prima di procedere con l'invio a Green Network di un reclamo per la fatturazione di importi anomali, ti consigliamo di assicurarti che il tuo caso rientri tra quelli appena segnalati. Sul modulo di reclamo fatturazione importi anomali fornito da Green Network sono riportate le stesse modalità d'invio del documento ma, per quanto concerne i reclami trasmessi via e-mail, in questo caso è necessario scrivere a: [email protected].

Quali sono i tempi di risposta ad un reclamo?

Il tempo a disposizione delle aziende per fornire una risposta ad un reclamo non è infinito ma deve sottostare a precise condizioni, stabilite dall'Autorità di Regolazione per l'Energia le Reti e l'Ambiente (ARERA). Innanzitutto, la compagnia è obbligata a fornire una risposta chiara e motivata al reclamo. Inoltre, al client va garantita una risposta entro 30 giorni solari dalla data di ricezione del reclamo.

Cosa accade se il fornitore non risponde in tempo? Il cliente potrebbe aver diritto ad un rimborso, il cui importo cresce all'aumentare del ritardo accumulato dalla compagnia nel fornire risposta al reclamo. Nello specifico, il gestore è tenuto a riconoscere nella prima bolletta utile un rimborso di 25€ se risponde al reclamo dopo più di 30 giorni solari dalla data di ricezione del documento. L'ammontare del rimborso sale a 50€ se si accumula un ritardo tra gli 80 ed i 120 giorni e a 75 € se vengono oltrepassati i 120 giorni.

Cosa fare se la risposta ricevuta non è soddisfacente?

L'augurio è che il reclamo possa essere sufficiente per pervenire ad una risoluzione della problematica evidenziata, con reciproca soddisfazione tra le parti. Se ciò non dovesse accadere, il consumatore ha la facoltà di ricorrere ad un altro strumento messo a disposizione dalla legge e che può essere utilizzato prima di passare alla giustizia ordinaria. Stiamo parlando del Servizio di Conciliazione, gestito per conto di ARERA da Acquirente Unico S.p.A.

Come funziona il servizio di conciliazione ARERA? L'idea è quella di usufruire della mediazione di un conciliatore, il cui compito consiste nel favorire il raggiungimento di un punto d'incontro tra fornitore e consumatore, così da evitare il ricorso alla giustizia ordinaria. Questo servizio è completamente gratuito e viene svolto online. Una volta presentata la domanda tramite il portale conciliazione.arera.it, il Servizio Conciliazione effettuerà entro 7 giorni le dovute verifiche. Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda si procede alla convocazione del primo incontro virtuale, al quale parteciperà anche un conciliatore che lavorerà affinché si giunga ad un accordo tra le parti.

C'è un'ulteriore strada che è possibile percorrere alternativamente al servizio di conciliazione, sempre prima dell'eventuale ricorso ad un giudice ordinario. Stiamo parlando della cosiddetta procedura ADR (Alternative Dispute Resolution). In particolare, potrai affidare la risoluzione della tua controversia ad uno degli organismi iscritti nell'elenco ADR di ARERA, di cui fanno parte molte associazioni di consumatori nonché organismi di mediazione.